Quesadilla burger di Halloween

- 4 tortillas di mais
- 2 burger "Il Vitello di Casa Vercelli"
- 1 cipolla rossa
- 2 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio d’acqua
- 150 g di zucca a fette sottili
- 80 g di cheddar grattugiato
- qb Jalapeños verdi sott’aceto
- qb olio d’oliva
- qb sale
- Caramellare la cipolla: affettare la cipolla rossa e cuocerla in padella con un filo d’olio, zucchero e acqua finché diventa morbida e dorata.
- Grigliare la zucca: tagliare la zucca a fette sottili, condirla con un po’ di olio e sale, e grigliarla finché si ammorbidisce e prende colore.
- Preparare la tortilla: su una delle tortillas, ritagliare occhi e bocca a forma di Jack O’Lantern con un coltellino affilato.
- Tortilla croccante: scaldare in padella 2-3 minuti per lato le tortilla, finché la tortilla diventa croccante.
- Cuocere il burger di vitello in una padella di ghisa e sciogliere il cheddar sopra la carne.
- Assemblare: sulla tortilla intera, disporre uno strato di cheddar, la cipolla caramellata, la zucca grigliata, qualche fettina di jalapeño e il burger con il cheddar grattugiato sciolto. Coprire con la tortilla intagliata.
- Servire: tagliare a spicchi e gustare subito, magari accompagnando con una salsa fresca o una crema di avocado.
Quesadilla “Jack O’ Lantern” con burger di vitello: una ricetta di Halloween spaventosamente golosa
In questa ricetta di Ilaria Vitale si racchiudono due anime fortissime: Halloween e Día de los Muertos. Due feste, due paesi vicini e due anime dello stesso giorno un po’ diverse.
La prima, Halloween, gioca con la paura, mentre la seconda, messicana, invece è una vera e propria celebrazione della vita. Entrambe, però, accendono le case e le cucine di luce, colore e calore.
In questa ricetta golosa, le due tradizioni si incontrano dentro una Quesadilla Burger Jack O’Lantern, dove la zucca americana e il formaggio cheddar si uniscono al cuore messicano delle tortillas, dei jalapeños e dei profumi caramellati. Un piatto che è un ponte tra culture — e tra emozioni: il lato divertente di Halloween e quello intimo, profondo e festoso del Día de los Muertos.