In cucina col Vitello

In giro per l'Italia col Vitello: la Toscana

In giro per l'Italia col Vitello: la Toscana
APPROFONDIMENTO
Tempo di lettura 3'

I buongustai lo sanno, la cucina tradizionale toscana è una delle più semplici, ma anche una delle più golose. L’ingrediente principale è spesso la carne che, abbinata ai vini tipici di questo territorio, rende ogni portata indimenticabile per il palato.
Saranno forse questi sapori ad aver ispirato i più grandi autori della letteratura italiana? Non possiamo saperlo, ma sicuramente vi consigliamo di visitare questo territorio unico, dove natura, arte e buon cibo convivono in armonia.
E per convincervi, ecco il racconto di alcune delle ricette della tradizione toscana!

Peposo del Brunelleschi
Il Peposo del Brunelleschi è una ricetta della cultura toscana che ha origini umili, ma un sapore intenso e deciso. Secondo la tradizione, infatti, furono gli operai delle fornaci di mattoni a dare vita a questa portata, lasciandola cuocere a lungo in un angolo della fornace durante le ore di lavoro. Alla fine del 1400 gli artigiani che lavoravano alla Cupola del Brunelleschi utilizzavano proprio questa cottura nel cantiere e lo stesso Brunelleschi aveva autorizzato tale preparazione, dando vita a una specie di mensa aziendale per i lavoratori.
Si tratta di uno spezzatino che viene fatto cuocere a lungo con erbe aromatiche e vino rosso ed è perfetto da preparare per le fredde serate invernali con gli amici, magari accompagnato da un buon bicchiere di Chianti.

Ossobuco alla fiorentina
Questo piatto della tradizione toscana è per chi ama la carne burrosa e succosa: nasce, come suggerisce il nome, nel capoluogo toscano, ma è diffuso in tutta la regione. La carne deve essere sempre di prima scelta e di qualità eccellente, ma ciò che rende memorabile questa portata è il suo sughetto, perfetto per la scarpetta con il tipico pane “sciocco”.
In Toscana l’ossobuco si cuoce con qualche cucchiaio di pomodoro e insaporendo la carne con vino e brodo, dopo averla infarinata e rosolata negli aromi.

Stracotto toscano
Lo stracotto è una ricetta abbastanza diffusa nella cucina tradizionale italiana, ma quello toscano prevede l’uso della salsa di pomodoro durante la cottura.
La preparazione di questo piatto tipico potrebbe richiedere un po’ di tempo e di pazienza, ma questo assicura una morbidezza della carne senza eguali. La tradizione vuole che si prepari con la sorra, o cappello del prete, un taglio di carne che si ricava dalla parte anteriore della spalla. Il suo aspetto caratteristico è facilmente riconoscibile perché una volta affettato è possibile riconoscere la cartilagine. La preparazione dello stracotto toscano è un tripudio di profumi e sapori, che vi inebrieranno durante la sua lunga cottura, di circa 2 o 3 ore.

Con queste tre specialità speriamo di avervi invogliato a provare i gusti decisi della Toscana e a visitare le sue città ricche di storia e di bontà! 

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